sabato 12 gennaio 2013

come si ricavano le famose proteine della seta?

IDROLIZZATO DI SETA LIQUIDO
PROTEINE DELLA SETA


Sericina
Componente principale delle proteine della seta è la Sericina una delle più preziose proteine della seta ed è particolarmente affine alle cheratine della pelle e del capello con le quali sviluppa un complesso simile a quello che è naturalmente presente nella fibra della seta stessa. Queste proteine hanno la capacità di fissare l'acqua sulla superficie cutanea (effetto idratante diretto) formando anche un velo protettivo che ne riduce la disidratazione cutanea (effetto idratante indiretto).
Con l'applicazione di queste proteine si forma uno strato protettivo che consente al capello di aumentare la propria resistenza alla rottura. I capelli diventano di conseguenza più lucidi, voluminosi e docili al pettine.
Negli ultimi anni scienziati e ingegneri sono riusciti a creare la seta in organismi geneticamente modificati, come batteri, funghi, piante e animali. I ricercatori si sono avvicinati molto all'originale, ma hanno sempre ottenuto fibre sintetiche dalle proprietà molto meno attraenti rispetto a quelle delle fibre naturali. “La combinazione unica tra resistenza e flessibilità della seta naturale deve ancora essere raggiunta nei materiali generati da Ogm”, scrivono i ricercatori. "Ciò che in natura sembra un processo relativamente semplice, per la ricerca rappresenta ancora un mistero".

Il "mistero", spiegano Kaplan e Omenetto, consiste nel meccanismo che consente alle proteine della seta di raggiungere uno stato stabile nelle ghiandole degli animali. E' a questo processo che la seta deve il segreto delle sue qualità: nella fase di sintesi, infatti, la proteina raggiunge una concentrazione incredibilmente elevata, alla quale la maggior parte delle proteine si aggrega, precipita e perde di funzionalità. Le proteine  della seta, invece, non solo non precipitano, ma acquistano la loro unicità proprio grazie a questa fase.
Da dove arriva la Seta?
Il baco da seta (Bombix mori) possiede una particolare ghiandola in cui è prodotto il filo della seta, che il baco utilizza per avvolgersi nel noto bozzolo da cui si ricava poi la seta. Chimicamente il filo della seta è costituito da due proteine: sericina e fibroina. La seta ha anche una preziosa azione cosmetica; le proteine della seta esercitano un' azione sia idratante sia protettiva sulla pelle. Possono essere usate come alternativa agli idrolizzati di collagene, elastina, cheratina.
Sicurezza, gradevolezza sensoriale ed efficacia, sono state ampiamente dimostrate per la Sericina. Ricerche recenti hanno dimostrato che la Sericina inibisce gli effetti degli enzimi responsabili dell'invecchiamento cutaneo, riducendo le rughe e le macchie.
Prove sperimentali hanno dimostrato vari effetti.
-Effetto protettivo:
l'affinità verso le proteine come la Cheratina. La Sericina proprio per la sua struttura di proteina protettiva bio-adesiva, ha una grande affinità verso le proteine idrofobe (Fibroina) e quindi verso la Cheratina dello strato cutaneo, dei capelli, ciglia e unghie. Prove effettuate dopo una sola applicazione hanno evidenziato una sostantività cutanea di due-tre giorni di durata, resistente alle normali operazioni di detergenza.
-Effetto e proprietà antirughe:
il miglioramento della fase applicativa e delle sensazioni finali, dopo l'assorbimento del prodotto (la pelle appare più liscia e levigata e assume un aspetto più “disteso”), le proprietà filmogene della Sericina e il suo effetto tensore sulle piccole rugosità cutanee hanno dimostrato un marcato effetto levigante sulle irregolarità cutanee e un'effettiva azione antirughe (riduce la profondità e progressivamente ne migliora la condizione). Sono state valutate la profondità e direzionalità delle rughe con il calco dei rilievi cutanei (tecnica Silflo) sia prima che dopo 21 giorni di trattamento con crema alla Sericina: i risultati hanno dimostrato una evidente attenuazione delle irregolarità cutanee.
-Effetto e proprietà idratanti e filmogene:
la Sericina in soluzione acquosa, applicata sulla pelle forma inizialmente un film viscoso, che, dopo asciugatura, dà una sensazione di pelle liscia, vellutata, curata. Le sue capacità filmogene aumentano al crescere del peso molecolare. Per la conformazione e per la presenza di numerose zone idrofile la Sericina è in grado di migliorare la struttura dell'idratazione cutanea.
La misura dinamica della Trans Epidermal Water Loss (TEWL) relativa agli scambi di umidità tra la pelle ed ambiente esterno, ha dato risultati ottimi, la Sericina ha un marcato effetto idratante, con azione, prolungata nel tempo, di aumento della barriera epidermica. L'azione idratante è legata soprattutto all'effetto filmogeno, senza occlusione.
-Effetto idratante diretto:
l'alta igroscopicità della Sericina permette di “fissare” l'acqua sulla superficie cutanea.
-Effetto idratante indiretto:
il film elastico e protettivo prodotto dalla Sericina riduce la “Transepidermal Water Loss” (TEWL), riducendo drasticamente la disidratazione cutanea.
Caratteristiche principali della Sericina:
ricostruisce e rigenera il tessuto cutaneo, idrata a livello profondo l'epidermide, ha un forte effetto lenitivo e cicatrizzante e protegge dagli agenti esterni.

L'uso consapevole delle proteine eloro derivati come ingredienti cosmetici attivi e protettivi risale ad almeno 35 anni fa; mentre vitamine e idrolizzati con aminoacidi avevano trovato impiego soddisfacente molto tempo prima, nei prodotti detergenti e in
quelli specifici per capelli. I fattori del successo furono due.
Primo, la capacità di attenuare l'aggressività dei tensioattivi, diminuendo la formazione
di legami polari e covalenti con la cheratina cutanea, migliorando così la risciacquabilità e riducendo i fenomeni irritativi (i tensioattivi delicati stavano appena apparendo).
Secondo, l'origine vegetale evocativa di benessere e nutrimento (le proteine,
mattoni della crescita umana, elemento di qualità dei cibi).
In seguito, anche le creme di trattamento e i prodotti leave-on le adottarono, per
il loro potere idratante, filmogeno, levigante e il tatto vellutato. Ancora oggi, le proteine ad alto peso molecolare sono interessanti principi attivi, sia per l'azione filmogena che
per quella idratante. Interessante anche la capacità tamponante dell'acidità
e quella emulsionante.
USO: applicare alcune gocce sui capelli umidi dalla radice alle punte con un delicato massaggio. Oppure miscelare alla propria crema base qualche goccia di proteine della seta e applicare sul viso, o ancora in soluzione acquosa usare per la pelle del viso e del corpo. Si possono anche miscelare a oli vegetali e usare dopo la doccia come " setificante " per la pelle.
Oppure usare in formulazione cosmetica, inserendo il prodotto alla percentuale preferita, tenendo presente che l'1% è già una buonissima percentuale, ovviamente si aggiunge a freddo in fase C
Le proteine sono incompatibili con alcuni gelificanti






Ingredienti(INCI):Aqua, Propylene Glycol, Hydrolyzed Silk
PROPRIETà: filmogeno su pelle e capelli, con effetto idratante e protettivo; fornisce alla pelle una gradevole sensazione di morbidezza e levigatezza ed un aspetto particolarmente liscio e vellutato. Sui capelli funge da agente condizionante per la sua spiccata affinità con la cheratina.

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